Il Lions Club Canale Roero è nato nel 1990 su iniziativa del canalese Riccardo Garelli, allora socio del Lions Club Alba Langhe. Riccardo, assunto il ruolo di Lions Guida e individuato un gruppo di 23 soci rappresentanti di buona parte del territorio roerino, il 13 maggio 1990 ha ottenuto la charter dal Governatore Graziano Maraldi.
Da subito il club aderisce ai più importanti services a livello Distrettuale e Multidistrettuale. Negli anni, accanto alla crescita associativa, il club porta avanti molti services di grande rilevanza, primo fra tutti la campagna Sightfirst 2, promuovendo nei vari comuni del Roero la raccolta degli occhiali usati.
Di fronte al grave evento alluvionale che colpisce l’albese nel novembre del 1994 il giovane Club intervene prontamente istituendo un vitalizio a favore di una ragazza colpita da una grave disabilità.
Un altro service particolarmente caro al Club è quello portato a termine nel 1999, anno in cui è stato compiuto un importante restauro di un’opera d’arte presso il santuario dei Piloni a Montà.
Nel contempo alcuni soci ricoprono importanti incarichi distrettuali e nel 2004 il socio Silvio Beoletto viene eletto Vice-Governatore del Distretto 108Ia3. Nell’anno successivo diventa Governatore. E’ l’occasione per patrocinare un importante service denominato “ Progetto Africa” finalizzato alla costruzione di pozzi d’acqua nella diocesi di Palah in Ciad. Sulla spinta di questa importante iniziativa prende vita il service “ un pugno alla sete” che vede sfidarsi le più importanti squadre della serie A della pallapugno devolvendo l’incasso a questo importante progetto.
Il 2005 è un anno importante perché il Club Lions Canale Roero sponsorizza la nascita del Leo Club Canale Roero che vede coinvolti numerosi ragazzi dando vita ad una importante realtà associativa giovanile del territorio. E’ proprio Silvio Beoletto, quell’anno Governatore Distrettuale e grande sostenitore dei Leo, ad avere il piacere di “battezzare” il gruppo neocostituito. Negli anni Leo e Lions hanno condiviso importanti services in particolare il pugno alla sete (per il quale i ragazzi hanno prodotto e venduto birra artigianale) e i corsi di alfabetizzazione informatica, molto apprezzati nella realtà in cui si sono svolti.
Nel corso degli anni sono nate importanti collaborazioni con le strutture sociali operanti sul territorio che hanno permesso al Club di intervenire puntualmente a favore di realtà bisognose. Da alcuni anni viene portato avanti un ambizioso progetto finalizzato al restauro di un pilone votivo per ogni anno sociale ed è attiva una stretta collaborazione con le Caritas del territorio.
Nel 2017 in occasione dei cento anni del Lions Club International i Lions di tutto il mondo si sono posti quattro importanti sfide: Vista, Fame, Ambiente, Giovani. Proprio al fine di ottemperare alla sfida sulla vista è stata avviata una capillare campagna di prevenzione contro l’ambliopia ( meglio conosciuto come malattia dell’occhio pigro) presso le ventotto scuole dell’infanzia del territorio. Nel primo anno di questo progetto sono stati coinvolti più di 700 bambini tra i 4 e i 5 anni.
Ad oggi il club è composto da 58 soci, ed è uno dei club con più soci del Distretto 108Ia3.